Ristrutturare casa per spendere poco
La ristrutturazione della propria casa è un’attività impegnativa ma gratificante. Decidere di portare avanti i lavori in autonomia, senza rivolgersi ad imprese edili, presenta vantaggi e svantaggi da valutare attentamente. (Leggi anche: Ristrutturare il bagno con il fai da te)
I pro della ristrutturazione fai da te
Scegliere il “fai da te” per ristrutturare casa propria presenta diversi vantaggi:
Risparmio economico: affidandosi a professionisti, i costi lievitano notevolmente. Acquistando direttamente i materiali e svolgendo personalmente il lavoro è possibile ridurre di molto la spesa.
Libertà e creatività: non dovendo sottostare ai tempi di terzi né venire a patti con le loro scelte, si può gestire il cantiere secondo le proprie esigenze e preferenze.
Soddisfazione personale: portare a termine un lavoro impegnativo con le proprie mani regala immensa soddisfazione.
Flessibilità: è possibile pianificare i lavori in base ai propri impegni, senza vincoli di orario.
Imparare facendo: la ristrutturazione fai da te permette di acquisire nuove abilità pratiche divertendosi.
Come vivere al sicuro durante i lavori di ristrutturazione
Quando si decide di abitare nella casa in ristrutturazione, è indispensabile adottare alcune precauzioni per tutelare la propria incolumità e quella di eventuali familiari:
Delimitare rigorosamente gli ambienti interessati dai lavori, impedendo l’accesso specialmente ai bambini.
Proteggere pavimenti e arredi con teli o cartoni per isolare polvere e detriti.
Segnalare adeguatamente ogni potenziale pericolo come scale, trabattelli, ecc.
Non lasciare attrezzi e materiali incustoditi e riporli al sicuro dopo l’uso.
Indossare sempre appositi dispositivi di protezione individuale.
Staccare l’impianto elettrico mentre si lavora, per scongiurare scosse e incendi.
Evitare lavori rumorosi durante le ore di riposo.
Garantire una corretta ventilazione degli ambienti, soprattutto dove si producono polveri e vapori.
Ovviamente, prima di cimentarsi in interventi strutturali è opportuno documentarsi adeguatamente e, se necessario, rivolgersi a professionisti qualificati. La sicurezza deve rimanere sempre la priorità assoluta.
Come risparmiare sull’acquisto di materiali per ristrutturazioni
Ristrutturare casa spendendo il meno possibile si può, basta seguire alcuni consigli:
Fare un elenco dettagliato di ciò che serve, per evitare acquisti superflui.
Controllare volantini e offerte per approfittare di prezzi scontati e promozioni.
Acquistare i materiali presso rivenditori all’ingrosso, più economici dei negozi al dettaglio.
Optare per materiali durevoli anche se più costosi, il risparmio si vedrà nel lungo periodo.
Comprare solo il necessario: eventuali eccedenze potranno essere restituite, ma con perdita di denaro.
Prediligere materiali eco-sostenibili e a km zero, spesso anche più vantaggiosi.
Valutare l’acquisto di materiali di seconda mano o rigenerati, quando possibile.
Evitare brand costosi e prestigiosi quando non necessari. I prodotti delle marche meno note sono spesso egualmente validi.
Negli acquisti online, comparare sempre i prezzi su più siti e diffidare di sconti eccessivi.
Con un po’ di accortezza è possibile ottenere buoni risultati spendendo il giusto, senza compromettere la qualità del lavoro. (Leggi anche: Ristrutturare casa senza soldi)
Come ridurre i disagi di una ristrutturazione con convivenza
Convivere con una ristrutturazione in corso può essere molto complicato. Per minimizzare i disagi:
Pianificare i lavori per step e stanze, in modo da avere sempre ambienti agibili e spazi in cui rifugiarsi dal caos.
Scegliere di iniziare dalle zone meno utilizzate, come soffitta o mansarda.
Per interventi importanti, valutare di trasferirsi temporaneamente altrove.
Eliminare tempestivamente macerie e rifiuti, per contenere polveri e disordine.
Isolare gli ambienti in ristrutturazione chiudendo bene porte e finestre.
Mantenere libere e agibili le vie di passaggio prioritarie.
Limitare i lavori più invasivi e rumorosi ad orari prestabiliti.
Prevedere un luogo della casa dove potersi rilassare lontano dal trambusto.
Fare il possibile per compartimentalizzare gli ambienti, ad esempio con teli di plastica.
Spruzzare acqua per abbattere la polvere e lavare spesso pavimenti e arredi.
Con un approccio metodico e razionale è possibile affrontare al meglio le difficoltà e portare a termine i lavori col minimo impatto sulla quotidianità.
Lavori di ristrutturazione adatti ai principianti del “fai da te”
Cimentarsi per la prima volta nel “fai da te” può intimorire. Esistono però diversi lavoretti alla portata anche di chi non ha grande manualità:
Tinteggiatura: ridare colore alle pareti è semplice, basta seguire le istruzioni sulla pittura scelta.
Posa di pavimenti: con pochi attrezzi e tutorial online anche i neofiti possono gestire fai-da-te piastrelle, parquet, laminato.
Piccoli lavori idraulici e elettrici: sostituire un lavandino o una presa elettrica sono interventi basilari realizzabili da tutti.
Montaggio e smontaggio mobili: con un buon manuale d’istruzioni chiunque può montare o smontare mobili, pensili, librerie.
Giardinaggio: potatura piante, piantumazione e piccole opere come vialetti o recinzioni sono alla portata di tutti.
Decorazioni fai da te: dipinti, mosaici, Risparmio stencil su pareti, molte decorazioni si possono realizzare con facilità.
Partendo gradualmente dai lavori più semplici, anche i meno esperti possono scoprire di essere più abili del previsto. L’importante è armarsi di pazienza, precisione e tanta motivazione.
Interventi edili per veri esperti del “fai da te”
Alcuni interventi di ristrutturazione sono molto complessi e richiedono solide competenze tecniche. Ecco quali sono sconsigliati ai meno esperti:
Demolizioni pesanti: abbattere muri portanti o strutture in cemento armato è un lavoro pericoloso che andrebbe sempre affidato a professionisti qualificati.
Impianti idraulici complessi: realizzare ex novo o modificare sostanzialmente bagni, cucine, sistemi di scarico e vasche richiede competenza ed esperienza.
Impianti elettrici: il cablaggio elettrico non è un gioco, possono verificarsi cortocircuiti, dispersioni, malfunzionamenti. Intervenire solo se esperti.
Opere strutturali: attuare modifiche su pilastri, fondamenta, solai necessita di precisa conoscenza di regole e normative edilizie.
Installazione di infissi: montare serramenti richiede l’uso di tecniche e attrezzature professionali per essere a norma e funzionale.
Rifacimento tetti e grondaie: lavorare sui tetti è sempre molto pericoloso, e sostituire tegole o lattonerie va fatto da personale qualificato.
Ristrutturazioni integrali: quando l’intervento è radicale e riguarda demolizioni, impianti, struttura, è bene rivolgersi ad aziende specializzate.
Per lavori così complessi è dunque sconsigliato improvvisarsi esperti: meglio saper riconoscere i propri limiti e delegare gli interventi più delicati a chi ha competenze ed esperienza consolidated.
In sintesi: con consapevolezza la ristrutturazione fai da te è davvero conveniente
Riassumendo, intraprendere in autonomia la ristrutturazione della propria casa è una sfida impegnativa ma potenzialmente molto gratificante e conveniente.
Occorre informarsi bene su ogni aspetto, pianificare con cura tempi e modi, adottare tutte le precauzioni necessarie. Così anche i meno esperti possono cimentarsi in molti lavoretti, mentre quelli più complessi dovrebbero essere lasciati ai professionisti.
Ma con motivazione, dedizione e tanta pazienza, ci si può davvero mettere alla prova riuscendo a cambiare gli ambienti domestici secondo i propri gusti e risparmiando notevolmente.
Ristrutturare casa con il fai da te regala immense soddisfazioni, oltre che vantaggi economici: provare per credere!
Domande frequenti: ristrutturare casa fai da te
Posso effettuare la ristrutturazione senza permessi comunali?
Dipende dall’entità dei lavori. Per interventi lievi spesso non servono permessi, ma per modifiche strutturali vanno presentate pratiche regolari al Comune.
È obbligatorio smaltire correttamente i rifiuti edili?
Sì, macerie e detriti vanno sempre conferiti nelle apposite discariche seguendo le norme previste, mai abbandonati o smaltiti illegalmente.
Posso effettuare da solo allacci di gas ed elettricità?
No, gli allacci vanno sempre eseguiti da personale tecnico qualificato e successivamente certificati. È vietato intervenire in autonomia.
Se mi faccio male durante il fai da te, sono coperto da assicurazione?
No, a meno che non si sia sottoscritta un’apposita polizza infortuni. È bene valutare con attenzione questo aspetto.
Nel preventivo dei costi, cosa rischio di sottovalutare?
Spesso si sottovalutano dettagli come attrezzi, materiali di consumo, smaltimento rifiuti. Conviene calcolare un 10% in più per spese extra.